Budapest, inverno del 1944. Il conflitto mondiale volge al termine, ma in Ungheria si intensificano le deportazioni e la barbarie nazista. Uno sparuto numero di diplomatici decide di fronteggiare il massacro. Tra loro c’è Ángel Sanz Briz, un giovane ambasciatore spagnolo che agisce agli ordini di Franco. Il diplomatico è coadiuvato dal personale della legazione: la segretaria, l’avvocato, l’autista, e da altri volonterosi, fra cui l’italiano Giorgio Perlasca. Sarà proprio quest’ultimo, a distanza di anni, a raccontare meglio, e più degli altri, l’opera umanitaria dell’ambasciata spagnola a Budapest, addossandosene però tutti i meriti. La ricerca storica non può, tuttavia, lasciarsi sedurre dalla leggenda. Ed ecco che dai nuovi documenti emerge una storia contrastante con quella narrata da Perlasca. Una storia che svestirà lo Schindler italiano dei panni dell’eroe e lo collocherà nel ruolo che più gli compete.
“Tra verità e storia c’è una relazione non sempre feconda, dove per verità si deve intendere la corroborazione dei fatti attraverso i documenti, e per storia il modo con cui essa viene tramandata – scrive Luca Costantini nell’introduzione. La storia narrata da Espada è una storia vera, una storia scomoda, destinata a far parlare di sé per i tanti argomenti che tocca e per la grande quantità di polvere che prova a togliere da sotto il tappeto delle certezze. Una presa di coscienza: la consapevolezza che per decifrare l’umanità sia necessario lo studio e la comprensione della «zona grigia» della storia. Di qui toccherà a noi tutti scegliere se rifuggire il problema, facendo leva su immagini, simboli e fregi ai quali apporre la fotografia degli eroi più convenienti a seconda dell’epoca, degli interessi e della morale, o se provare a comprendere la realtà, nelle sue sfumature e contraddizioni”.
Dentro la Storia è una nuova collana di studi storici diretta da Fulvio Cammarano. Pubblicata da Le Monnier, la collana si propone d’intervenire nel dibattito culturale italiano e internazionale attraverso la pubblicazione di agili testi di storia contemporanea che, partendo da un solido approccio scientifico – garantito dai blind referees – siano in grado di far dialogare, con prosa chiara e diretta, la storia e il presente.
Arcadi Espada (Barcellona 1957, www.arcadiespada.es) è un giornalista spagnolo. Ha collaborato con numerose testate giornalistiche, fra cui «El País», e oggi scrive per il quotidiano «El Mundo». È autore di numerosi testi che gli sono valsi il premio Ciudad de Barcelona de Literatura (1997), il premio Francisco Cerecedo (2000) e il premio per la saggistica di Espasa (2002). Tra le sue opere più note vi sono Samaranch: el deporte del poder (1991), Contra Catalunya (1997), Raval: del amor a los niños (2000), Diarios (2002), Notas para una biografía de Josep Pla (2005) ed Ebro/Orbe (2007).
Indice
Ringraziamenti
Introduzione. I Giusti, di Luca Costantini
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
Cronologia; Bibliografia; Indice dei nomi
L’autentica impostura
Giorgio Perlasca e gli eroi dell’ambasciata di Spagna nella Budapest occupata
di Arcadi Espada
Collana “Dentro la storia”, diretta da Fulvio Cammarano
Pagine XVI – 304
Prezzo 16 euro
Editore Le Monnier – Mondadori Education
In libreria febbraio 2015
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